- Cosimo -

di Patrizia Nicola

Gli occhi di un bimbo, Cosimo, sfavillanti alla vista di una piccola bimba, straniera, bionda, tanto bella quanto lontana, questi dolci sentimenti che animano il cuore cucciolo di un ragazzino siciliano nato a due passi dal vicinissimo baratro fascista. Cosimo cresce e si ritrova all’Università, professori, compagni, gente, tanta gente e tanta confusione, soprattutto in un periodo labile soggetto a forze politiche nuove e dure, a pochi giorni dal delitto Matteotti. Questo il quadro politico e sociale del libro “Cosimo” di Patrizia Nicola. Sfogliando le pagine, ecco il seguito, crudo e spaesante, proprio come il morale del protagonista di fronte al repentino cambiamento degli avvenimenti storici e sociali. In breve si prospetta all’orizzonte la partenza per il fronte, ma la mamma di Cosimo, quella santa donna, vuole porre rimedio, proprio come farebbe qualunque madre per il proprio scarrafone, ed ecco l’unica soluzione fattibile: l’internamento. Grazie a qualche conoscenza il nostro eroe viene rinchiuso in un piccolo manicomio, senza sapere inizialmente il perché, tanto che sarà forte l’opposizione a tale costrizione, tenace e grave come le percosse e le umiliazioni che spesso riceve tra quelle quattro mura. Ma la reazione è ferma e Cosimo cerca in se stesso la voglia di sopravvivere, nei suoi lunghi monologhi che fa alla luna, sua amorosa sorella: <<La luce della luna – spiega l’autrice – è come il richiamo alla libertà, quella dolce forza che abbatte le mura ed il ferro del manicomio e riscalda il cuore battente di Cosimo per permettergli di andar avanti, il suo unico punto fermo!>>. La cura delle passioni dolci e del passato, porterà Cosimo a tirare a campare in quelle dure giornate, vivrà anche un amore platonico per una ragazza ed il corso dei sentimenti non si interromperà mai. Un giorno, profondamente mutato e cresciuto, il nostro personaggio avrà scampo… riassaporando la sua libertà. Avrà il coraggio di perdonare sua madre? Ebbene… perché svelare il finale. Un libro storicamente profondo e carico di emotività, dove si analizza un conflittuale dramma umano e il ruolo pregnante di una mamma, come tante. Chissà quanti “Cosimo” sono realmente esistiti… ovunque.

dAvide dE Leo