- 1° Congresso Nazionale -

Evoluzione della Scienza e della Tecnica

23 settembre 2006, Chieti

Resoconto finale

Si è concluso con bilancio positivo e promettente il 1° Congresso Nazionale “Evoluzione della Scienza e della Tecnica” organizzato dall’Associazione Culturale Micene di Torino, svoltosi a Chieti il 23 settembre presso la Sala Consiliare della Provincia.

Dopo il saluto del portavoce del sindaco di Chieti, del delegato regionale dell’associazione, Carlo Cellini e del presidente Luca Derosa, il congresso ha preso ritmi incalzanti e piacevolmente interessanti per la platea che ha colmato la sala.

Degna di nota la presenza degli istituti superiori con una novantina di studenti in arrivo dalla provincia, un liceo scientifico e un ginnasio hanno applaudito ed apprezzato i temi dibattuti, che al mattino hanno puntato prevalentemente all’evoluzione in campo chirurgico, le conquiste in campo spaziale, le innovazioni industriali delle aziende abruzzesi. Parallelo interessante inserito in programma dall’associazione, che nel delineare l’evoluzione dell’uomo dall’embrione fetale al progresso scientifico astronautico ha sviluppato tematiche ed approfondimento che hanno coinvolto i presenti.

Decisamente attraente l’argomento inerente le nuove tecnologie chirurgiche mostrate dal prof. Paolo Innocenti, gli studenti hanno interagito ponendo quesiti inerenti gli interventi di telechirurgia e gli aspetti collegati al fattore umano; il teorema delle coniche confocali e le applicazioni alla difesa planetaria l’argomento catalizzante proposto dal dott. Maccone dell’Accademia Internazionale di Astronautica e socio onorario di Micene. Gradito anche il confronto economico prospettato dal prof. Benegiamo circa lo sviluppo delle società abruzzesi. A conclusione di una ricca mattinata la presentazione fuori programma di Scienza della Terra della speleologa Marilena Rodi, con una serie di immagini legate all’ambiente ipogeo e all’ecosistema grotta.

Dopo la pausa pranzo i lavori sono ripresi con l’analisi del vicepresidente di Micene, Christian Maria Firrone, sulla formazione scientifica in Italia proposta dalle Università. Il tema caldo della fuga dei cervelli e di quanto la ricerca nel bel paese sia strumentale per i paesi stranieri. Dibattito ardente, se si pensa anche alla ricerca scientifica in medicina, argomento di discussione della relazione del dott. Selvaggi.

Il geologo Sammartino ha realizzato ed illustrato un progetto di analisi ed approfondimento sulle possibili similitudini tra il pianeta Terra e Marte, con riferimento particolare al paleoambiente, circostanze similari di evoluzione dei due globi e delle fasi di glaciazione.

A seguire i giovani dottori Di Berardino, D’Isidoro e Cianci hanno presentato interessanti excursus in campo diagnostico e terapeutico: dall’evoluzione dei metodi contraccettivi all’endoscopia con videocapsula alle vecchie e nuove metodologie in radiologia.

Momento senz’altro coinvolgente, il collegamento in videoconferenza da Kabul con Claudio Gatti, amministratore degli ospedali di Emergency in Afghanistan e socio onorario di Micene, il quale ha riportato le difficoltà di intervento in zona di guerra, la necessità di aiuto internazionale e come si stia attivamente e prontamente collaborando in un’area a rischio.

Il bilancio si chiude dunque in attivo, con un interesse nei confronti della Scienza in crescita e con la richiesta, da parte di studenti e docenti soprattutto, di continuare a divulgare le tematiche trattate anche all’interno delle scuole. E uno degli obiettivi dell’Associazione Micene è proprio la divulgazione ad ampio raggio.

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