Associazione
Culturale Micene
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Signs of The Time in the Space Exploration presentato al 6° Simposio Mondiale sulla Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo "Noi e il Seti" L'impatto scientifico, politico e sociale della ricerca SETI La ricerca SETI nella percezione dell'opinione pubblica Internazionale 11-12 marzo 2005 |
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Angelo
Marchese – Segni del tempo – antologia
italiana per i bienni, società Editrice Internazionale, Torino. È un testo capitatomi tra le mani, ristampa del 1979, su cui
i ragazzi della scuola media superiore studiavano letteratura italiana.
In copertina campeggia un disegno raffigurante
un astronauta che si staglia sul suolo lunare, stigmatizzato
con colori accesi e falsati. Da qui nasce un flusso di pensiero, dall’associazione
tra l’esplorazione spaziale e il titolo del testo, “Segni
del tempo”. |
...si può dire che l’uomo si pone il problema di adattarsi allo spazio. È uno spazio per cui l’uomo non è stato “programmato”... Il problema del confronto con uno spazio che non è più convenzionale pone una domanda: se chiedessimo a più persone la definizione di spazio? |
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...A volte però lo spazio diventa ostacolo per l’uomo. ...La diffusione culturale può essere ben accetta o rifiutata. Quando il divario culturale (tecnologico, filosofico, sociologico) tra due popolazioni è estremamente grande, si ha una diffusione critica dove una popolazione è costretta a cambiare velocemente e profondamente... Adesso, se tutto questo viene applicato intendendo la civiltà umana inserita in un ambiente isolato sia culturalmente sia biologicamente, questi microlaboratori diventano indizi per i segni del tempo che potrebbero scandire la vita dello spazio nel futuro. |
Un altro segno del tempo dell’esplorazione può risiedere nell’ultima delle quattro dimensioni che completa la descrizione degli eventi nello spazio-tempo, il tempo appunto... Ci si potrebbe illudere che un segno dei tempi sia l’esplorazione spaziale stessa, originale nel suo tempo, l’unica capace di interrogarci su delle questioni mai presentate prima: la distanza, l’incognita dell’orizzonte, chi attende dall’altra parte, l’attesa di nuovi mondi da scoprire… |
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Segno
del tempo: l’uomo è diventato punto fisico
nei confronti dello spazio attorno, un punto come lo si disegna sul foglio,
agli occhi della meccanica celeste egli è dotato solo di massa,
nient’altro. E l’uomo viaggia esattamente come impone la
meccanica celeste... |
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Per maggiori informazioni contattate direttamente l'autore, Christian Maria Firrone |
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